RISTORAZIONE SCOLASTICA

Il servizio di refezione scolastica (c.d. "mensa scolastica") è gestito dagli Enti Locali, sia direttamente con il proprio personale che attraverso un

appalto a ditte di ristorazione.

 

Rientra tra i servizi a supporto dell'attività scolastica e viene attuato nei nidi, nelle scuole dell'infanzia, nelle scuole primarie e nelle scuole secondarie di primo grado in favore degli alunni iscritti all'attività scolastica che prosegue anche nelle ore pomeridiane.

 

Il Regolamento di gestione del servizio viene formulato dal Comune di appartenenza della scuola, che determina anche i contributi richiesti agli utenti per il servizio, nonchè la possibilità di ottenere riduzioni e/o agevolazioni.

 

Un esempio di Regolamento è quello di Roma Capitale, dove è presente anche il menu

Per il Comune di Roma è possibile presentare la domanda per la tariffa agevolata delle quote contributive entro il 30 settembre di ogni anno (per ogni anno scolastico), unitamente ai documenti richiesti e sussistendone i requisiti.

 

 

 

LA COMMISSIONE MENSA

I genitori degli alunni delle scuole che offrono il servizio di ristorazione scolastica hanno la possibilità di costituirsi in una Commissione Mensa, che è

un  organo di verifica sull'andamento del servizio di ristorazione. Per il Comune di Roma i membri della Commissione Mensa (nominati all'inizio di ogni

anno scolastico dal Consiglio di Istituto) devono attenersi al Manuale operativo redatto da Roma Capitale, in cui sono indicate le modalità di

svolgimento dei sopralluoghi e le istruzioni per compilare le schede relative.